I moderni radar per temporali, ad es. quelli usati in aeronautica, localizzano gli accumuli di nuvole cumuliformi che portano alla formazione di grandine, neve o nubifragi già mentre si sviluppano.
Invece, anche con i sistemi più moderni, non è possibile rilevare in tempo utile le nuvole temporalesche "cariche": arriva prima il fulmine!